Restauro Virtuale FAD
Corso online sull’elaborazione grafica computerizzata di opere d’arte digitali per il miglioramento di fotografie antiche, manoscritti, pitture. Anche su analisi diagnostiche, UV, IR, ecc.
Il restauro virtuale rappresenta oggi una valida opportunità di analisi per restauratori e storici dell’arte. Molte opere non possono subire restauri, a volte per mancanza di tecniche valide o a causa di cattivi interventi precedenti, altre volte per la carenza di precise documentazioni che non consentono di capire come l’opera possa essere ricostruita.
Ad esempio per i dipinti che presentano ridipinture successive non si dovrebbe intervenire con la rimozione della seconda pittura, essa stessa rappresenta un documento artistico da preservare, ma in digitale si possiede la libertà per rimuovere o dividere le due pitture attraverso tecniche di fotoritocco avanzato che permettono, con forti ingrandimenti, di ripristinare i tratti originali, senza che l’opera subisca alcuna perdita.
In digitale si dispone della massima libertà d’intervento per creare ipotesi di restauro per dipinti, affreschi, fotografie ma anche architetture e oggetti tridimensionali. Attraverso elaborazioni digitali effettuate con programmi di modellazione 3D e grafica raster, è possibile ottenere delle ricostruzioni virtuali a video o in stampa. Il restauro virtuale inizia oggi a trovare applicazioni pratiche in atelier di restauro, centri di ricerca e di archiviazione digitale.
La figura professionale che esce da questo corso – addetto al restauro virtuale – ottiene le competenze necessarie per sviluppare ricostruzioni digitali, ma anche per trattare immagini digitalizzate di un catalogo informatizzato operando in sinergia con l’archivista, in sintesi si occupa della digitalizzazione e ottimizzazione delle immagini.
Oggi il restauro digitale (o virtuale) è ritenuto ormai una tecnica accettata per il restauro delle fotografie antiche ma rappresenta un’ottima possibilità per sviluppare ipotesi di intervento.
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I corsi master online Artedata sono costantemente rinnovati, aggiornati nei contenuti multimediali e interattivi, costituiti da video lezioni ma anche da materiali e risorse liberamente scaricabili.
L’inizio dei corsi master online è immediato, consecutivo al perfezionamento dell’iscrizione. Non c’è da attendere un numero minimo di iscritti e non c’è il pericolo di un numero massimo di iscritti.
Obiettivi:
Obiettivi generali del percorso formativo sono: fornire ai partecipanti al corso gli strumenti necessari e le specifiche
abilità per operare all’interno del settore ICT per i Beni Culturali, ed in particolare per operare in progetti di ricostruzione
digitale di opere fortemente danneggiate e di supportare servizi di Catalogazione e Archiviazione Digitale di
beni librari e culturali.
Il settore della catalogazione dei Beni Culturali infatti, come quello del restauro si stanno avvicinando con molto
interesse a questa materia, enti e aziende sono sempre più alla ricerca di professionisti che pur provenendo da un
percorso formativo umanistico abbiano appreso le competenze informatiche necessarie per gestire a livello digitale
immagini di opere d’arte.
Gli obiettivi formativi possiamo sintetizzarli in ampliamento delle conoscenze sulle tecnologie digitali e sugli strumenti
innovativi per l’elaborazione grafica di opere d’arte digitalizzate.
Competenze che si intende creare (microobiettivi previsti):
a) apprendere i vari sistemi di digitalizzazione di beni fotografici e cartacei;
b) creare capacità ed expertise per la ottimizzazione di immagini digitali;
c) creare capacità ed expertise per la ricostruzione digitale 2D di opere d’arte e documentale;
d) creare ottime capacià nell’utilizzo dei software professionali per la computer grafica.
Programma didattico:
unità n.1 – INFORMATICA UMANISTICA
Informatica umanistica – concetti fondamentali
Intranet e Internet – le reti museali
Multimedialità
Tecnologia multimediale
Reti informatiche
Il Progetto Europeo “Minerva”
unità n.2 – FONDAMENTI DI DIAGNOSTICA E FOTOGRAFIA
La riproduzione fotografica di oggetti d’arte. L’illuminazione del soggetto
Condizioni fondamentali di illuminazione
Come fotografare quadri e disegni
Come fotografare manoscritti e documenti antichi
approfondimenti di unità
Elaborazione numerica delle immagini
Articolo di interesse – La nuova dimensione del patrimonio culturale
Articolo di interesse – Le Arti di Piranesi di Adam Lowe
Il restauro virtuale 3D e il caso di studio del Progetto David di Michelangelo
Il restauro virtuale di foto antiche tramite Corel Paint Shop Pro
Manuale ufficiale completo Adobe Photoshop CS4
L’approccio alla diagnostica per i manufatti artistici
Svolgimento tecnico di una fotografia a luce diffusa
Fondamenti introduttivi all’Indagine diagnostica nel restauro
L’indagine in fluorescenza UV
L’indagine in infrarosso
unità n.3 – IL RESTAURO VIRTUALE
Il restauro virtuale – fondamenti ideologici
Il restauro virtuale – fasi progettuali
Adobe Photoshop come strumento per il Restauro Virtuale – comandi fondamentali
Il Restauro Virtuale tramite Adobe Photoshop – comandi avanzati
Gli strumenti ‘Toppa’ e ‘Bacchetta magica’ di Photoshop per il restauro virtuale
Esercitazione Restauro Virtuale su Disegno
Il Restauro Virtuale come miglioramento di analisi a ultravioletto Risorsa
Esercitazione Restauro Virtuale su Analisi a Ultravioletto
unità n.4 – OUTPUT FINALE E SCELTE DI STAMPA
La differenza tra stampa Offset e digitale
La scelta del più opportuno supporto di stampa per un Restauro Virtuale
unità n.5 – APPROFONDIMENTI
Il Restauro Virtuale 3D strumenti e potenzialità
Sbocchi occupazionale del Restauro Virtuale
Bibliografia
Sbocchi:
Un investimento in tecnologia digitale se fatto con criterio permette di ricevere maggiori visitatori e maggiori introiti.
Anche le Biblioteche, le Mediateche e gli Archivi di Stato possono vedere “allargato” il proprio “mercato” di riferimento,
se inseriti in una sistema di rete. Investire in queste tecnologie significa investire in nuove competenze e nuove
figure professionali, ancora poco diffuse, che questo corso intende formare.
Altri sbocchi occupazionali possono essere: archivi, enti ecclesiastici, biblioteche, mediateche, musei, pinacoteche, centri di ricerca scientifica legati ai beni culturali (Enea, CNR, Università), Centri per la diagnostica, laboratori di restauro, soprintendenze, editoria artistica.
Periodo: L’inizio dei corsi FAD è consecutivo all’iscrizione
Durata: La frequenza rimane attiva per 60 giorni 24h/24h ore
Orario di frequenza: I corsi FAD non hanno orari prefissati, l’allievo può connettersi quando vuole e procedere con le lezioni in modo autonomo.
Sede didattica: Corso fruibile da qualsiasi computer on-line, è prevista un workshop finale conclusivo in aula (opzionale).
Tipologia di corso: Online
Numero di posti disponibili: nessun numero minimo/massimo
Partners didattici: Laboratorio di diagnostica; Studio Gronchi Foto Arte
Costo: € 480 (Iva compresa)
Al termine del corso viene rilasciato un attestato di frequenza ed una certificazione aggiuntiva con i crediti formativi (CF) conformi al Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionali (ECVET) e nel rispetto degli standard sanciti dal CV Europass. Decisione (CE) n. 2241/2004 GU L 390 del 21.12.2004.
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